sabato 18 luglio 2015

16 Luglio

Il nostro viaggio è iniziato dal desiderio di conoscere direttamente le storie di coloro che hanno affrontato un lungo viaggio che li ha portati in Italia.
Così abbiamo deciso di contattare l'associazione Insieme: immigrati in Italia chr lavora qui a Formia con il Gus (gruppo umana solidarietà).
Arrivati al centro di accoglienza conosciamo subito Antonio e l'equipe che ci stringono pano calorosamente, si vede che sono abituati ad accogliere persone infatti nel centro arrivano decine di immigranti che dopo la prima accoglienza in Sicilia vengono registrati e smistati nei vari centri di accoglienza;  in questo caso vengono ospitati nella struttura finché il Gus non riesce a trovargli una sistemazione in un appartamento nel centro di Formia.
Preferiscono questa soluzione piuttosto che tenerli tutti nel centro, perché questa distribuzione nel centro cittadino favorisce l'integrazione ed evita le situazioni di disagio psicologico che spesso nascono nei centri.
Essendo stati così gentili da offrirci il pranzo cogliamo subito l'occasione per iniziare a conoscerci; tuttavia la lingua risulta essere subito un ostacolo, ma in ogni caso la loro esperienza resta difficile da raccontare; nessuno di loro infatti se la sente di inziato spontaneamente a parlare ma ci chiedono di fare loro delle domande.
È stata chiara la differenza tra quello che noi sappiamo e quello che loro pensano; una visione positiva ci arriva dalle loro parole, l'Italia oltre ad essere una porta per l'Europa appare una paese accogliente.
Rispondo timidamente alle nostre domande e sono chiaramente imbarazzati a  raccontare a degli estranei le loro storie. Anche con brevi risposte sono riusciti a trametterci il loro punto di vista. Tra le varie aspettative,oltre a trovare un lavoro, c'è la voglia di iniziare una nuova vita, costruire nuove relazioni e conoscere una nuova cultura.
Sellou sogna di diventare un atleta professionista e di correre i 1000m.
Nel frattempo ha gua preso la terza media e la certificazione A2 di italiano.
Parlare e comprendere la nostra lingua è fondamentale per costruirsi una nuova vita.
La sua storia è simile a quella di tanti altri ragazzi.
Il loro sorriso è coinvolgente.
A dispetto di tutto quello che hanno vissuto, sono ottimisti e guardano con fiducia e speranza al loro futuro.

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